Aree Condominiali.
E’ vietato scuotere dalle finestre/balconi, sia privati che condominiali, scope, tappeti, tovaglie, coperte e similari anche perché, sia i balconi/finestre dei condomini sottostanti, che il portico o spazio condominiale sottostante, con le relative persone che potrebbero transitare in quel momento, non sono “adibiti” alla raccolta di eventuali molliche, avanzi di cibo, polvere, peli, capelli e similari, che scrollando vanno a cadere sulle aree e persone sottostanti, le scope, i tappeti, le tovaglie, le coperte e similari, vanno scrollati all’interno della propria abitazione/proprietà.
E’ vietato far cadere dai propri balconi, nelle aree sottostanti e condominiali, acqua sporca, acqua in eccesso tracimata dall’innaffiamento eccessivo dei vasi, foglie, fiori, giocattoli o qualsiasi altro oggetto.
E' vietato lasciare la porta della propria abitazione aperta, la stessa va tenuta chiusa, soprattutto se state cucinando, la tromba delle scale non è una cappa per aspirare i fumi, gli odori, i vapori che provengono dalla vostra abitazione, per questo esiste la cappa di aspirazione, posizionata sopra il vostro piano cottura.
E’ vietato lasciare oggetti/cose/mezzi privati di qualsiasi tipo, nella aree condominiali, a prescindere dal motivo, salvo specifiche eccezioni deliberate dall'assemblea.
Il tunnel garage è adibito al transito e alle relative manovre di ingresso/uscita nei garage, di conseguenza, non può essere usato come deposito o parcheggio per auto, bici, tricicli e moto, neanche davanti alla propria serranda, la proprietà del vostro garage si trova all’interno della serranda, non all’esterno.
Per i garage esterni, solo in caso di modifica del "Regolamento Condominiale", con relativa delibera, con la quale si prevede la facoltà per i condomini di parcheggiare con la seconda autovettura davanti o in prossimità del proprio garage, ma comunque in modo tale da permettere il transito/manovre e senza che ciò comporti il mutamento della destinazione d'uso del bene comune, è possibile parcheggiare con la seconda autovettura davanti o in prossimità del proprio garage.
Il portico di norma, salvo eccezioni specifiche, non è un parcheggio ne un deposito per moto, bici, tricicli, passeggini e materiali vari, per questo esistono le vostre abitazioni, i fondaci, i garage e le mansarde, da non confondere con i tunnel garage, i pianerottoli di dimensioni generose, i corridoi dei fondaci e delle mansarde.
E’ vietato introdurre bici o oggetti privati nel locale contatori elettrici, lasciando libero il passaggio può essere usato come magazzino per componenti/materiali elettrici condominiali: plafoniere, commutatori, lampadine, prolunghe e similari.
E’ vietato introdurre bici o oggetti privati nel locale contatori acqua, lasciando libero il passaggio può essere usato per le varie attrezzature condominiali da giardino e non.
E’ vietato introdurre bici o oggetti privati nel locale fondaco condominiale, che è adibito ad attrezzature/materiali condominiali.
E’ vietato introdurre bici o oggetti privati nel locale sala riunioni, che è adibito alle riunioni condominiali, per eventuali materiali attrezzature condominiali, si raccomanda di usare i relativi locali specifici, se esistono naturalmente.
E' vietato lasciare sui pianerottoli condominiali, scarpe o calzature in genere, ombrelli, portaombrelli, passeggini, materiali, attrezzature, mobili, altri oggetti, o la porta aperta, durante la ristrutturazione o altri lavori, della vostra abitazione.
E' vietato usare l'atrio(il piano terra) del condominio, come rimessa passeggini o bici, per i quali esistono le vostre abitazioni, fondaci, garage, auto e mansarde.
Piante.
Il condòmino che mette le piante sul pianerottolo o in qualsiasi area condominiale, deve occuparsi personalmente della gestione, cura, pulizia dell’area sotto/circostante alla pianta, gli addetti alle pulizie non sono tenuti a spostarle o alzarle per pulire sotto o dietro.
Le piante vanno posizionate rispettando delle norme specifiche e in proporzione agli spazi disponibili: ogni pianta deve avere uno spazio circostante proprio, sufficiente al passaggio circostante di una scopa, questo significa che non si devono posizionare sulle scale, non si devono attaccare al muro o fra di loro, non devono essere eccessivamente grandi o ingombranti e soprattutto, non devono interferire con il passaggio delle persone, in pratica lo spazio maggiore del pianerottolo, deve essere riservato al passaggio delle persone.
E' vietato posizionare le piante alte, davanti alle finestre condominiali, bloccandone o rendendone difficoltosa l'apertura.
E' vietato innaffiare le piante facendo tracimare l'acqua sporca dal vaso/sottovaso, la quale "macchia", se non asciugata subito, richiedendo successivamente per la pulizia, l’uso di una spugna abrasiva da parte degli addetti alle pulizie, con relativo addebito al condominio, del costo della pulizia straordinaria, una spesa che il condominio non avrebbe, se il Condòmino che mette la pianta, gestisse con cura e pulizia le sue piante e il relativo spazio circostante o meglio ancora se le tenesse in casa, anche perché poi, è il Condominio(cioè tutti i condomini) che paga la pulizia straordinaria, per l'incuria del singolo Condòmino.
E' vietato affogare le piante, le stesse vanno innaffiate non affogate, i sottovasi non sono dei serbatoi d’acqua per le piante, ma dei raccogli goccia.
Le piante, devono avere dei vasi/sottovasi in buono stato e puliti, a prescindere dal materiale di cui sono composti, non devono essere crepati o in decomposizione.
Rifiuti.
E’ vietato poggiare nelle aree condominiali, anche se vicino la propria porta le buste dei rifiuti, la proprietà del vostro appartamento si trova all’interno della porta, non all’esterno.
E’ vietato transitare nelle aree condominiali con buste dei rifiuti o similari che sgocciolano, prima di uscire dalla propria abitazione assicurarsi che le buste dell'umido e non solo, siano integre e che non perdano liquidi, in modo da evitare di sporcare o peggio macchiare(aceto, vino, pomodori o similari), le aree condominiali.
In assenza dei bidoni dei rifiuti, i Condòmini dovranno gestire la messa in strada dei rifiuti(secco, carta...) Condominiali, raccolti dagli addetti alle pulizie nel Condominio e successivamente lasciati all'interno dello stesso, per essere messi in strada dai Condòmini o da chi per loro, nel giorno e orario, come da calendario di raccolta.
Il Condòmino che nell'attesa che arrivi il giorno per la messa in strada dei rifiuti come plastica, carta, ecc, decida di mettere i relativi sacchi sul balcone, è consapevole che qualora dovesse tirare vento e i vari rifiuti volassero al di sotto, è tenuto a scendere a raccogliere gli stessi e non a far finta che non siano i suoi, come di solito accade.
Prima di mettere in strada le buste dei rifiuti, che siano private o condominiali, accertarsi che siano ben legate e che non abbiano strappi, se necessario, sigillarle con del nastro adesivo trasparente per scatoloni.
Tappeti.
Il condòmino che usa il tappeto davanti alla propria porta, deve occuparsi della pulizia, cura e disinfezione dello stesso, gli addetti alle pulizie si limitano ad una semplice “scrollata”.
Lo scopo del tappeto è asciugare le suole delle scarpe, per cui tutti i tappeti che non assorbono acqua, non servono a niente.
Sono da evitare i tappeti composti da cocco, paglie, similari, gomma nera o qualsiasi altra tipologia che al contatto con i muri, lascino dei segni.
I tappeti non devono avere ne dimensioni ne spessori eccessivi.
I tappeti devono essere in buono stato, quelli troppo vecchi, deteriorati o maleodoranti devono essere buttati.
E' vietato posizionare 2-3 o più tappeti uno sopra l'altro(non si ottiene nessun beneficio, anzi...).
E' vietato scuotere i tappeti sbattendoli sulle ringhiere(interne/esterne) o muri condominiali.
I tappeti condominiali se presenti, non devono essere in metallo, devono rispettare le stesse norme sopracitate dei tappeti privati e non devono essere posizionati esternamente dove piove, qualsiasi tipologia esso sia.
Autore: ©Gabri Aggiornato il 17 Aprile 2024
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